Da un po’ di tempo sono in crisi, forse si sarà intuito. Avete presente quella sensazione di stanchezza che diventa via via sempre più pesante e sfibrante, dovuta a troppi pensieri, progetti e problemi che si trascinano da mesi senza valide risoluzioni? Ecco, per questo e altri motivi non riesco a concludere un articolo, nonostante ne abbia molti in gestazione e anche qualcuno a cui basterebbe una sola virgola per essere pubblicato. Ma non ho la forza per aggiungere neppure quella. Quindi me ne resto qui in silenzio, a coltivare l’assenza nel mio piccolo hortus conclusus, che chissà quando potrà dare nuovi frutti e riaprire i cancelli…
La cosa più urgente, per me adesso, è quella di prendermi cura di me stessa, di coccolarmi un po’, di volermi bene, di stare calma e serena. Mi aspetta un mese difficile da affrontare, e voglio cercare di superarlo a testa alta come ho fatto altre volte nel passato, senza cedere alla paura. Nel frattempo, ogni volta che mi sentirò abbastanza serena, passerò a leggervi in punta di piedi, magari senza farmi sentire ma con l’autentico piacere di sempre, perché tanto mi avete dato e continuate a darmi con le vostre poesie, con le vostre letture e belle riflessioni.
Vi lascio in compagnia di Lavinia Meijer, un’arpista olandese di origini coreane; nel video si misura con un famoso brano di Philip Glass, compositore americano di musica minimalista e contemporanea. Un abbraccio e, spero, a risentirci presto.